Settembre inizia con l’installazione di grande successo del BYTASCAN della linea Measurement System di Syncro.
L’installazione è avvenuta presso una importante azienda multinazionale che produce nastri adesivi.
In uno dei suoi stabilimenti in Italia è stato installato il BYTASCAN perché il sistema di misura in regolazione automatica dello spessore della produzione dei nastri adesivi aveva bisogno di un ulteriore controllo qualitativo di massima precisione per migliore l’efficienza produttiva e qualitativa. Questo è il motivo per cui l’azienda ha voluto l’ultimo scanner di nuova generazione di Syncro per poter essere integrato con altri prodotti di controllo e supervisione di Syncro e AceLabs.
L’utilizzo del misuratore a radioisotopi si è rivelato la soluzione ideale per la misura dello spessore di prodotti a forte componente minerale, come in questo caso prodotti con adesivi, che non sono misurabili facilmente con altre tecnologie.
Il BYTASCAN di Syncro utilizza il principio della trasmissione dei raggi Beta attraverso il materiale per misurarne il peso, solitamente mostrato in g/m2.
QUI trovi nel dettaglio tutte le informazioni e la scheda tecnica relative al nuovo BYTASCAN
BYTASCAN è stato istallato a monte di un altro prodotto Syncro istallato lo scorso anno: Il sistema di controllo 100% con telecamere industriali EYES.
Grazie alla marcata flessibilità di EYES, soluzione pensata principalmente per l’ispezione dl film plastico, è stato possibile istallarlo su di una linea di finishing senza alcuna modifica hardware/software.
Il riconoscimento di difetti di spalmatura del collante su supporti estremamente eterogenei come quelli prodotti dal Cliente (vari film plastici opachi e non, caricati a fibra di vetro, non woven, alluminio, rame ecc.) è possibile utilizzando uno o più del gran numero di algoritmi implementati nel processo di analisi del software di EYES.
La flessibilità algoritmica, alla base del successo di questo sistema, è notevolmente accresciuta dall’istallazione di tre sorgenti di luce operanti contemporaneamente o alternatamente per ottenere il migliore risultato.
In particolare, utilizzando e modulando l’intensità di due o tre sorgenti, è possibile ottenere il miglior contrasto tra supporto e collante. Commutando ad alta velocità le sorgenti di luce è possibile ottenere immagini distinte dello stesso materiale dalla stessa telecamera, come se vi fossero istallati due o tre sistemi completi con soluzioni ottiche distinte ma con un notevole contenimento dei costi.
Syncro è nata nel 2007 e oggi è uno dei Top Player nel mercato mondiale dell’automazione per linee di estrusione di materie plastiche.
I prodotti Syncro si distinguono sul mercato per le loro performances di livello, integrabili totalmente nei sistemi MES e ERP aziendali dedicati al controllo qualità.
Le linee di prodotti di Syncro coprono diverse categorie come:
- unità di dosaggio in batch e continuo
- sistemi di trasporto centralizzato
- anelli automatici a raffreddamento d’aria
- sistemi di controllo dello spessore per linee bolla e cast
- sistemi di controllo IBC
- sistemi di ricotture
- misurazione di fili e cavi e sistemi di supervisione.
L’ecosostenibilità è parte del design e della logica dietro ad ogni prodotto Syncro, guadagnandosi così l’etichetta “Planet Approved”.
Syncro si muove attraverso una sinergia unica creata con altre aziende che compongono il Gruppo Syncro: Plasmac, Plantech-CST, AceLabs, Eur.Ex.Ma e SBDRY, andando così a chiudere il cerchio della Circular Economy e raggiungendo la “Zero Waste Myssion”, la mission aziendale di Syncro Group che ha come obiettivo minimizzare i consumi di energia e materia prima.