- EASY ACCESS” E OPZIONE “HYGINIC DESIGN” - I cristallizzatori della serie CTM si distinguono per la semplicità di accesso alla tramoggia mescolata: la loro caratteristica sagoma “squadrata” è stata progettata per garantire la facile pulizia delle parti interne, così da ridurre al minimo i tempi di riavvio tra una campagna e l’altra. Nell’esclusiva versione in “hygienic design”, inoltre, sono perfetti per tutti gli utilizzatori che hanno non solo necessità di cambio di materiale, ma anche di bonifica completa dell’apparecchiatura per evitare ogni minima contaminazione (per esempio, i produttori di masterbatch a base di PET).
- FUNZIONE DI START-UP - In fase di avvio del processo – ovvero quando il cristallizzatore è vuoto – il materiale viene ricircolato dal basso verso l’alto per mantenerlo fluido durante la cosiddetta “transizione vetrosa”. Terminato l’avviamento, il cristallizzatore è pronto a lavorare in modalità continua. Tutta la fase è gestita in modalità automatica.
- SISTEMA DI MESCOLAZIONE “ANTIPOLVERE” - La mescolazione del materiale in trattamento avviene attraverso un aspo a rotazione lenta e velocità impostabile, che riduce al minimo la formazione di polveri per sfregamento.
- ACCIAIO INOX AISI 304 - Tutte le parti in contatto con la materia prima sono realizzate in acciaio inox AISI 304, che garantisce l’igiene e la completa assenza di contaminazioni.
- INDUSTRY 4.0 & IOT - I cristallizzatori CTM sono tutti gestiti da PLC Siemens che consentono un elevato grado di configurabilità sia orizzontale (in termini di I/O) che verticale (in termini di accesso e controllo remoto, interscambio dati e supervisione ). Tutte le unità sono provviste di interfaccia operatore HMI touch-screen da 7”.
Crystallize To Melt (CTM)
Cristallizzatori ad aria calda
Cristallizzatori ad aria calda CRYSTALLIZE TO MELT (CTM) per polimeri e biopolimeri amorfi (A-PET, R-PET, PLA, ecc…).
I cristallizzatori della serie CTM sono costituiti da un generatore di aria a temperatura controllata e una tramoggia mescolata dove viene stoccato il PET amorfo o semi-cristallino. L’aria utilizzata per la cristallizzazione è ottimizzata in termini di temperatura, portata e pressione, fattori che garantiscono l’estrazione efficiente del glicole etilenico (EG), composto che il PET rilascia insieme all’acqua durante il passaggio di stato da amorfo a cristallino. La tramoggia è invece provvista di un aspo di mescolazione lenta che, in fase di transizione vetrosa, mantiene i granuli o i macinati divisi, evitando che si solidifichino in un unico blocco durante il processo di cristallizzazione del PET.