SYNCRO GROUP continua il suo processo di sviluppo tecnologico e di sostenibilità investendo in Eurotech Extrusion Machinery.
Eur.Ex.Ma. sviluppa dal 1999 linee di estrusione da laboratorio e pilota per laboratori e reparti di ricerca e sviluppo di aziende specializzate nella produzione e lavorazione di materiali termoplastici.
L’ambizioso obiettivo intrapreso qualche anno fa di SYNCRO GROUP, riassunto nella missione “ZERO WASTE MYSSION“, si completa oggi con l’ingresso di Eur.Ex.Ma. nel nostro Gruppo di aziende.
Gabriele Caccia, Presidente e Amministratore Delegato di SYNCRO GROUP afferma “A tutti i prodotti contrassegnati dalla dicitura “PLANET APPROVED“, come i sistemi di visione e ispezione dei difetti, la soluzione di selezione dei pellet PCR, il controllo della purezza dei pellet e i depolverizzatori di SYNCRO e ACELABS, oltre alle linee di riciclaggio dei rifiuti post industriali di PLASMAC e ai sistemi di movimentazione dei materiali di riciclaggio di PLANTECH-CST, le linee di laboratorio e pilota di Eur.Ex.Ma. completano la gamma di prodotti finalizzati a ridurre i rifiuti aumentando la qualità della produzione dei nostri clienti”, afferma Gabriele Caccia, Presidente e Amministratore Delegato di SYNCRO GROUP.
Luca Lepori, CEO di Eur.Ex.Ma. ha aggiunto: “Insieme a mio padre abbiamo sviluppato negli ultimi 25 anni soluzioni tecnologiche lab & pilot dedicate al miglioramento della produzione industriale dei nostri clienti.
Siamo entusiasti di poter unire le nostre forze a quelle di SYNCRO GROUP, con cui condividiamo idee e ambizioni verso un sistema sempre più ecosostenibile”.
Siamo entusiasti di poter unire le nostre forze a quelle di SYNCRO GROUP, con cui condividiamo idee e ambizioni verso un sistema sempre più ecosostenibile”.
SYNCRO GROUP è leader nella fornitura di automazione per l’estrusione, sistemi di controllo qualità, movimentazione dei materiali, misurazione dei difetti e linee di riciclaggio e comprende SYNCRO, PLASMAC, PLANTECH-CST e ACELABS e ha 7 stabilimenti produttivi oltre a filiali in USA, Brasile, Cina, Giappone e India.